Skip to content

MONDO LUBE

Entrare nel mondo LUBE è come entrare in una realtà creata attorno all’uomo, alle sue esigenze e in armonia con l’ambiente che lo circonda.

La storia di LUBE è il racconto di un sogno tenace e lungimirante, fatto di impegno, professionalità e intelligenza commerciale.

Quel sogno continua alimentato dagli stessi principi che sono al centro della filosofia aziendale: l’attenzione per l’uomo e per la qualità, la funzionalità e la sicurezza degli ambienti che abita; il rispetto per l’ambiente nella scelta di materiali ecologici; l’integrazione fra design e innovazione tecnologica; la cura del cliente, sia per l’ottimo rapporto qualità-prezzo dei prodotti che per i servizi post-vendita rapidi ed efficienti. La continua crescita ha portato oggi la LUBE ad affermare la propria leadership del settore: prima tra le aziende italiane produttrici di cucine e prima come numero di cucine prodotte ogni anno.

1956
Luciano Sileoni nel laboratorio della falegnameria Farroni
1956
La prima cucina LUBE
La Nostra prima cucina
Siamo nel 1956, Luciano Sileone, ancora giovanissimo, si sta facendo le ossa nel laboratorio di falegnameria Farroni: di giorno svolge quello che gli chiede il proprietario, di sera fa lavori per sé. Uno di questi lavori è per mamma Giuditta, che ha bisogno di una cucina. Di soldi ce ne sono pochi e Luciano deve scegliere i materiali più economici, usando il laminato solo per l’esterno delle ante e non per l’interno. Il risultato è un’anteprima di quello che sarà lo stile Lube: una cucina ben studiata, funzionale e molto resistente.
1956
La nascita di un sogno
In Italia è un periodo di fermento e di grandi idee. LUCIANO SILEONI, giovane operaio falegname, arrotonda lo stipendio montando mobili dopo cena. Un giorno propone al barbiere del paese, l’amico BENITO RAPONI, di diventare soci e produrre in proprio i mobili. Nasce così, in un garage di Treia, il laboratorio artigianale di cucine di quella che oggi è la Lube. Era il primo maggio del 1967 e viene scelto il nome di SIRA (dalle iniziali dei cognomi dei fondatori SILEONI e RAPONI. Per la crescita è stata fondamentale la collaborazione con il rappresentante per antonomasia della storia della Lube, MARIO GRILLI, che riesce a far uscire le prime “credenze” dai confini del paesino e portare ossigeno alla piccola attività.
1967
Da sogno a grande realtà
La piccola impresa stava crescendo e gli spazi non erano più sufficienti, era necessario trovare un nuovo laboratorio. Nel 1974 viene inaugurato lo stabilimento di via Fontevannazza e la società prende il nome di Lube (sempre giocando con le iniziali, ma questa volta dei nomi LUCIANO E BENITO.
1973
Il sogno diventa globale
Lube ormai è una realtà consolidata e in continua crescita. Lo stabilimento di via Fontevannazza non è più adeguato alle esigenze produttive. In un periodo storico caratterizzato dalla globalizzazione, il marchio Lube comincia ad uscire dai confini nazionali ed inizia la conquista del mercato mondiale, sempre più interessato al made in Italy di qualità.
1993
Non smettiamo mai di crescere
Il 2003 è l’anno decisivo per le sorti del gruppo guidato da quattro soci: Sileoni e Giulianelli, decidono di dare certezza al futuro acquisendo l’intero pacchetto azionario. Da quel momento inizia il processo di inserimento dei figli nell’organizzazione aziendale, per dare un chiaro e forte segnale di continuità. LUBE oggi ha raggiunto 150.000 mq di superficie, in cui lavorano 650 dipendenti che producono 75.000 cucine ogni anno, raggiungendo 76 paesi in tutto il mondo. Sul tetto dello stabilimento è stato installato un impianto fotovoltaico con oltre 15.000 pannelli, che producono circa 6 milioni di kilowatt di energia pulita all’anno. Gli investimenti in tecnologia e informatizzazione sono le colonne portanti di ogni decisione strategica. Qualità, servizio e attenzione al cliente rimangono sempre le priorità assolute della strategia di marketing.
2003